giovedì 11 luglio 2013

XXI FESTIVAL SETE SÓIS SETE LUAS


L'Ufficio Stampa del Festival Sete Sóis Sete Luas ci ha inviato il comunicato ed il programma
della XXI edizione del Festival, che volentieri pubblichiamo.

XXI FESTIVAL SETE SÓIS SETE LUAS
Un'estate di anteprime nazionali: un tuffo nelle correnti culturali del Mar Mediterraneo
dal 15 al 19 luglio
Il Festival Sete Sóis Sete Luas, giunto alla sua XXI edizione, continua la propria missione culturale lungo le vie del mondo mediterraneo e lusofono rinnovando continuamente la sua programmazione.
L'estate di Pontedera si distingue per cinque concerti in anteprima nazionale, cinque serate imperdibili al Centrum Sete Sóis Sete Luas, eventi inediti che condurranno il pubblico lungo un pellegrinaggio musicale, e non solo, che passerà attraverso Spagna, Portogallo, Capo Verde e Istria coinvolgendo l'intero universo culturale lusofono e Mediterraneo.
Mobilità delle arti, degli artisti, e del pubblico, multiculturalismo e cooperazione culturale sono i principali motori dell'attività del Festival Sete Sóis Sete Luas, che anche in questa edizione si pone l'obiettivo di integrare e intrecciare tra loro i destini culturali dei paesi del mondo lusofono e mediterraneo. Musica e arte, linguaggi liberi, trasversali e universali, diventano occasione di dialogo e incontro con altri modi di essere. 

Think Globally, Eat Locally – Pit-stop all'art Art Café Sete Sóis Sete Luas
Il dialogo e la comprensione tra le diverse culture, obiettivo primario del Festival Sete Sóis Sete Luas, passa anche per lo stomaco.
 Cibi, bevande, odori e sapori del mondo per esplorare la storia, l'identità e il patrimonio culturale e artistico dei paesi che fanno parte della rete del Festival Sete Sóis Sete Luas. All'art café del Centrum potrete sentire l'aroma del caffè di Capo Verde, sorseggiare il Vinho Tinto Alentejano, il Moscato di Frontignan, vibrare per il sapore forte della Palinca romena o del limoncino di Oristano, sperimentare il gusto salato del Caju brasiliano, addolcire il palato con miele delle Azzorre e condire il tutto con dell'ottimo olio dell'Istria.
I Concerti – Anteprime nazionali
Si aprono le danze Lunedì 15 Luglio con Miguel Cañas, ballerino e coreografo Andaluso con una vasta esperienza nel mondo della danza e del Flamenco. È stato primo ballerino della Compagnia Paco Romero nel 1987 e nella Compagnia Teatro di Danza Española Luisillo, e attualmente è il primo ballerino del tablao “El corral de la Morería” a Madrid, considerato il più grande tablao di flamenco del mondo. Maestro di Flamenco di fama mondiale, ha tenuto lezioni in tutto il mondo e partecipato come attore e coreografo a diversi spettacoli. Prima di cimentarsi nel suo tour mondiale in autunno, che lo porterà fino in Giappone, Miguel promette di sedurre il pubblico di Pontedera con un'esibizione carica di atmosfere iberiche.
Martedì 16 Luglio preparatevi per un'immersione nel Mediterraneo con la Orient.7Sóis.Orkestra, produzione originale del Festival Sete Sóis Sete Luas. Alla ricerca di punti di incontro tra le tradizioni occidentali e orientali, la Orient.7Sóis.Orkestra, magistralmente diretta dal musicista portoghese Rão Kyao – ambasciatore della musica portoghese nel mondo, e vincitore di due dischi d'oro e di platino – mistura le origini musicali dei suoi componenti, sintetizzandole armoniosamente in una serie di brani inediti carichi di energia e memorie mediterranee. Si crea così un'intesa tra correnti culturali di diversi paesi del mediterraneo: le anime più orientali dell'orchestra,  Marko Kalcic dalla Croazia al basso e Kelly Thoma dalla Grecia con l'inconfondibile suono della lira di Creta, si fondono con la voce profonda dell'algerino Salim Allal, con le vibrazioni della chitarra dello spagnolo Miguel Angel Ramos, e con il vigore della batteria del portoghese Ruca Rebordão. La Orient.7Sóis nella sua tappa pontederese sarà  accompagnata in alcuni brani dagli allievi dell'Accademia della Chitarra S. Tamburini & Co., collaborazione che si inserisce nel progetto della “Tavola della Musica”.
Una vera e propria missione culturale quella dei Galandum Galundaina, che si esibiscono Mercoledì 17 Luglio per portare a nuova vita i suoni delle loro origini. Si tratta di gruppo di musica tradizionale mirandese creato con l'obiettivo di raccogliere, investigare e divulgare il patrimonio culturale delle terre di Miranda. La carriera musicale dei Galandum Galundaina, iniziata nel 1996 nell'estremo nord del Portogallo, rappresenta il ponte temporale tra l’antica generazione di musicisti e la generazione più giovane, assicurando la sopravvivenza, la trasmissione e l'evoluzione della cultura di questa antica regione portoghese. A cavallo tra passato e presente, tra tradizionale e moderno, gli strumenti usati dai Galandum Galundaina sono riproduzioni manufatte di strumenti molto antichi, che mantengono le sonorità tipiche degli originali.
Giovedì 18 Luglio, Mariana Ramos, grazie alla sua grande capacità interpretativa, porterà a Pontedera le esperienze musicali di Capo Verde. L'incontro con Teófilo Chantre, compositore di Cesária Évora, e Nazalio Fortes, entrambi capoverdiani, intensificherà l'interesse di Mariana nei confronti del suo paese d'origine, fino a caratterizzare la sua intera produzione musicale indirizzandola verso i suoni e la cultura di Capo Verde. Da qui inizia il cammino verso la notorietà, che porterà Mariana a essere riconosciuta non soltanto dalla comunità capoverdiana, ma anche a livello internazionale, cantando in Francia, Africa, Italia e Grecia. Le sonorità che Mariana predilige sono ritmate, con arrangiamenti che appartengono alla tradizione capoverdiana, e che valorizzano con grande eleganza la voce soave di questa autrice e interprete che rappresenta al meglio la cultura dell'arcipelago di Capo Verde.
Dall'Istria, sull'altra sponda dell'Adriatico, proviene il musicista Franko Krjakar che si esibirà Venerdì 19 Luglio. Così come l'Istria è terra d'incontro di lingue ed etnie diverse, la musica di Franko, frutto di una vasta ricerca etnografica, si colora di complesse sfumature culturali. Partendo dallo studio delle identità culturali e musicali tipiche della tradizione croata, con cui mantiene un forte legame, Franko rompe i confini della musica popolare senza stravolgerli, riuscendo a creare composizioni moderne ma ricche di richiami al passato. Formatosi a Pula come musicista professionista, ha vissuto e suonato per diversi anni in Svizzera, collaborando con molti musicisti europei. Suonando in modo alchemico innumerevoli strumenti classici, Franko fonde atmosfere, memorie ed emozioni, facendo vivere, attraverso la propria musica, tutto l'universo simbolico della Croazia.
Laka espone in anteprima nazionale al centrum di Pontedera
15 Luglio – 15 Settembre
Nuova esposizione al Centrum Sete Sóis Sete Luas di Pontedera, che ospiterà le opere dell'artista Basco Laka. José Javier Lacalle Vásquez, detto Laka, nasce nel 1952 ad Amorebieta-Etxano, Bizkaia, un piccolo comune dei Paesi Baschi. Il periodo più intenso della sua attività artistica sono gli anni ´70, durante i quali espone con regolarità e riceve numerosi premi. Le sue opere si caratterizzano per una componente fortemente ludica, e per un uso sapiente dei cromatismi. All'interno degli scenari surrealisti tipici delle sue opere, prendono vita figure stilizzate, primitive e quasi ancestrali, tratteggiate con grande maestria e capaci di rievocare le peculiarità del territorio e delle atmosfere dei Paesi Baschi.
IL FESTIVAL
Il Festival Sete Sóis Sete Luas (www.7sois.eu), che gode del prezioso sostegno della Regione Toscana, della Provincia di Pisa e del Comune di Pontedera quest’anno compie 21 anni (1993-2013) e non si ferma: il suo viaggio culturale tra epoche, stili e continenti continua, raggiungendo ogni anno orizzonti del mondo mediterraneo e lusofono sempre più lontani.
Il Festival Sete Sóis Sete Luas nasce nel 1993, inaugurando un positivo e costruttivo scambio culturale tra Italia e Portogallo che nel tempo si è aperto a nuove realtà fino a diventare, oggi, una rete culturale che comprende più di 30 città di 13 diversi paesi del mondo mediterraneo e lusofono:  Brasile, Capo Verde, Croazia, Francia, Grecia, Israele, Italia, Marocco, Portogallo, Romania, Spagna, Slovenia e Tunisia. Il Festival coinvolge più di 400 artisti, promuove ogni anno oltre 150 concerti di musica popolare contemporanea accompagnati da esposizioni di arte plastica, attirando una platea cosmopolita di più di 200.000 spettatori. Le città italiane che fanno parte della rete del Festival sono: Pontedera (PI), Montelupo Fiorentino (FI), Moncalieri (TO), Mascalucia (CT), Pollina (PA), Oristano, Genazzano (RO) e Roma.

Programma:
Lunedì 15 luglio – Miguel Cañas, Spagna
Martedì 16 luglio – Orient.7sóis.Orkestra, Mediterraneo
Mercoledì 17 luglio – Galandum Galundaina, Portogallo
Giovedì 18 luglio – Mariana Ramos, Capo Verde
Venerdì 19 luglio – Franko Krajkar, Croazia
Cortile del Centrum Sete Sóis Sete Luas, Viale Rinaldo Piaggio 82, Pontedera
Ore 22:00 - Ingresso Libero

Esposizione Laka
15 Luglio – 15 Settembre
Centrum Sete Sóis Sete Luas, viale Rinaldo Piaggio 82, Pontedera
Entrata Libera

Informazioni al pubblico
www.7sois.eu
tel. 0587.731532

Festival Sete Sóis Sete Luas
Ufficio Stampa
Elisa Tarzia
skype: elisa7sois
cell: +39 3883483415

Carmen Souza Quartet


Venerdì 12 luglio, per "Casa del Jazz Festival", tappa romana del "Kachupada Tour".
Concerto di CARMEN SOUZA e il suo quartetto
Presentazione dell'album KACHUPADA

Formazione:
Carmen Souza             voce, chitarra
Theo Pas'cal                contrabbasso
Benjamin Burrell          pianoforte
Elias Kacomanolis        batteria, percussioni

Venerdì 12 luglio, ore 21 - Roma
Ingresso euro 10.

Per saperne di più

Kabe Verde!

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ottobre 2006 - zona Ribera Prata - São Nicolau
 
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