domenica 19 dicembre 2010

SI MA BÔ

Si ma bô è una ONG per la protezione e la cura degli animali e dell'ambiente a São Vicente, fondata a Mindelo.

Tra i suoi sostenitori figura anche Musica Spiccia, la grande orchestra di musica popolare di Tavernerio (Como), diretta da Giulia Cavicchioni, che da tre anni è impegnata in un progetto di formazione musicale a Capo Verde.

Di recente è uscito un loro CD dal titolo “T' chal bai - Lasemela andà” che raccoglie musiche tradizionali di Capo Verde a cui ha partecipato anche il gruppo Baptistinhas, composto dai figli del famoso liutaio di Mindelo Mestre Baptista.

Maggiori informazioni su www.simabo.org

martedì 7 dicembre 2010

IL NOSTRO DOMANI




Giovedì 9 dicembre, alle ore 15,30, nella sala Giardino d’Inverno – ASP Montedomini, in via dei Malcontenti, 6 a Firenze, sarà proiettato il video realizzato dal laboratorio A MUNDZUKO KA HINA – Maputo, Mozambico.



Il laboratorio supportato da Associazione Differenze Culturali e Nonviolenza Onlus, e seguito da Roberto Galante, è parte di un progetto di formazione professionale diretto essenzialmente ai giovani che si procurano la sopravvivenza nella discarica della città.



Per l’occasione saranno presentate anche le attività programmate per l’anno 2011 dall’Associazione e che saranno realizzate a Firenze.

martedì 23 novembre 2010

Omaggio a José Saramago

Centrum

Sete Sóis Sete Luas

CENTRUM SETE SÓIS SETE LUAS - PONTEDERA

27 NOVEMBRE 2010 – 8 GENNAIO 2011

“ZEZITO”, LE PICCOLE MEMORIE - OMAGGIO A JOSÉ SARAMAGO

“ZEZITO” è un’esposizione originale prodotta dal Festival Sete Sóis Sete Luas con la partecipazione di prestigiosi pittori e scultori provenienti dai diversi Paesi del Mediterraneo della Rete SSSL.

Nasce da un desiderio espresso da José Saramago a Pontedera, in occasione della visita al Centrum Sete Sóis Sete Luas, il 13 ottobre 2009, l’idea di realizzare il Festival SSSL ad Azinhaga, terra natale del grande scrittore portoghese, Presidente Onorario «militante» di Sete Sóis Sete Luas. Per onorare tale generosa militanza di José, il Festival SSSL ha pensato di realizzare un emozionante omaggio artistico, producendo un’esposizione originale, dal titolo «Zezito» (dal nomignolo con cui Saramago era chiamato da bambino) con la partecipazione degli artisti più interessanti dei Paesi della Rete SSSL (Andalusia, Capo Verde, Portogallo, Toscana, Valencia…) che hanno realizzato opere ispirate proprio a «Le Piccole Memorie», il libro autobiografico che racconta i primi 15 anni di vita dello scrittore portoghese tra Azinhaga e Lisbona.

La lettura del racconto “Le piccole memorie” diventa spunto per un viaggio nel poetico mondo di Saramago. La pittura e la scultura sono modi diversi di fare arte, ma esistono legami profondi e sotterranei che le legano alla scrittura; modi diversi per raccontare la propria storia, il proprio tempo. La poesia e l’arte non hanno confini, tutto si comunica e diventa vicino, il passato ed i ricordi lontani sembrano misteriosamente tornare ad essere presenti e reali sulla scena pittorica. Nella pittura emerge una dimensione favolistica e sulle corde della memoria si raccolgono frammenti e squarci della vita di Saramago, che ci restituiscono l’emozione di storie e racconti lontani, ma carichi di sentimento e poesia. Le piccole stanze dove vive la famiglia a Lisbona diventano sulla tela luoghi magici, fuori dal tempo e dalla storia. I ricordi del racconto di Saramago ripercorrono la sua infanzia, il momento più felice della vita, momento magico e irripetibile dove tutto è ancora possibile. Gli artisti di questa rassegna da Tonelli a Grigò, da Ghelli a Fornieles, da López a Molina, da Ricci a Nesi, da Figueira a Bonilla, da Chàfer a Rosa ritrovano nella scrittura di Saramago un luogo magico in cui è ancora possibile sognare e fantasticare. L’arte in fondo non è che questo: un sogno infinito sempre in bilico tra realtà ed invenzione, tra quotidiano e straordinario. Il gioco, l’infanzia, i giocattoli, gli arcobaleni, le lune, gli alberi, le nuvole sono gli strumenti utilizzati da pittori, come Francesco Nesi e Giuliano Ghelli, per cercare di restituire questa dimensione onirica così presente nei testi dello scrittore portoghese, Premio Nobel per la letteratura nel 1998.

In questa rassegna “le piccole memorie” diventano un sogno ad occhi aperti.

Inaugurazione il 27 novembre con un originale intervento musicale della fadista portoghese Filipa Lacerda.

Centrum Sete Sóis Sete Luas

Viale Rinaldo Piaggio, 82 (uscita stazione FS, lato Piaggio)

Pontedera (Pi)

Inaugurazione: sabato, 27 novembre, ore 18:00

Orario mostra: tutti i giorni (escluso domenica e festivi, 24, 29, 30 e 31 dicembre) ore 16-20

fino all’8 gennaio 2011

Ingresso libero

Info: 0587.090493

http://www.7sois.eu/

mercoledì 10 novembre 2010

Capo Verde Terra d'amore vol. 2


La diaspora capoverdiana invita alla presentazione della conferenza stampa su “Capo Verde Terra d’amore vol.2”.

Canzoni in lingua italiana di Cesaria Evora, Teofilo Chantre e Lura cantate da loro e da grandi interpreti nazionali ed internazionali.

Venerdì 12 novembre 2010 – ore 18.00

Via Ancona, 13 – Roma (zona, Porta Pia)

lunedì 8 novembre 2010

Siti amici - Capoverdelove



Capoverdelove.com è una guida turistica online pensata non solo per presentare l’arcipelago e fornire informazioni a chi è in procinto di partire per una di queste meravigliose isole, ma è anche un luogo di incontro, per tutti coloro che sono tornati da un viaggio in queste isole “magiche” e sono rimasti “stregati” dalla popolazione e dalla cultura.


Il Forum, che è la vera anima del sito e che conta oltre 300 iscritti, è una fonte continua di informazioni sempre aggiornate. Infatti il forum, è frequentato e animato sia da amici residenti a Capo Verde, sia da molti italiani che pur vivendo in Italia, mantengono un rapporto molto stretto con Capo Verde.


Per saperne di più: www.capoverdelove.com

lunedì 4 ottobre 2010

I flagellati del vento dell'est



MANUEL LOPES


I FLAGELLATI DEL VENTO DELL’EST



Nel mese di settembre è uscita la versione italiana del libro di Manuel Lopes “I flagellati del vento dell’est”, nella collana Albatros, per le edizioni Il Filo.


“Agosto finì. Settembre incominciò male, a secco d’acqua”. Gli abitan­ti dell’isola capoverdiana di Santo Antão stanno tutti col naso rivolto al cielo, a spiarne con sacro terrore e rabbia l’impietosa assenza di nuvole. Sono contadini che vivono di quanto produce la terra. Ma la terra è ina­ridita e se non piove sarà la “Lestada”, cioè la catastrofe, la rovina. Il vento dell’est prende a spirare furibondo, porta le cavallette, dissecca i campi, scoperchia le case, fa impazzire la gen­te. I bambini sono i primi a morire. Poi tocca anche agli altri. Si deve lasciare tutto e partire, cercare salvezza. In questo quadro apocalittico, in cui la forza della natura disfa in un attimo le fragili basi su cui poggia la vita degli uomini, si inserisce la storia esemplare di una famiglia, quella di José da Cruz. José e i suoi provano a schivare il disastro, a passare attraverso le ma­glie della rete che si sta stringendo attorno ai flagellati da quel vento che polverizza ogni for­tuna. Per riuscirci, non hanno che le proprie braccia, la fede, i vincoli familiari. Non posso­no che rincorrere sogni, premonizioni, sputare sangue sui campi ormai ridotti a polvere, darsi una mano a vicenda, cacciare chi disonora e divide la famiglia. Manuel Lopes, maestro in­discusso della odierna letteratura capoverdia­na, restituisce in termini neorealisti il versante nudo di Capo Verde, scenario su cui, fuori da ogni cartolina turistica, collocare il senso e il destino più selvaggio della vicenda umana.


Manuel Lopes dos Santos è nato nel 1907 sull’isola di Santo Antão, nell’arcipelago di Capo Verde. Dopo la formazione a Coimbra, in Portogallo, torna in patria dove fin da giovane firma testi di narrativa, poesia e teatro, affermandosi presto come uno degli intellet­tuali di maggior spicco del proprio Paese. Nel 1936 fonda la rivista letteraria “Claridade”, vero atto di na­scita della letteratura capoverdiana contemporanea. Ha ricevuto importanti riconoscimenti, tra cui il Pré­mio Fernão Mendes Pinto e il Meio Milénio do Acha­mento das Ilhas de Cabo Verde.


Collana: Albatros

Formato: cm 14x21

Pagine: 256

Rilegatura: brossura

Data di uscita: settembre 2010

ISBN: 978-88-567-2494-3

Prezzo: € 12,00


Fonte: http://www.gruppoalbatrosilfilo.it/


domenica 3 ottobre 2010

martedì 21 settembre 2010

Flor de Fado

KINO MUSIC presenta

MAFALDA ARNAUTH

In Flor de Fado


MAFALDA ARNAUTH Voce

FERNANDO JUDICE Basso acustico

MARCO OLIVEIRA Chitarra acustica

RICARDO PARREIRA Chitarra portoghese


15 ottobre 2010 - 21.30 - Auditorium Flog, Firenze al Festival Musica dei Popoli

16 ottobre 2010 - 21.00 - Sala Petrassi, Auditorium Parco della Musica, Roma


Mafalda Arnauth, nasce a Lisbona nel 1974 e fin da molto giovane, guidata dalla sua passione per la musica, entra nel mondo dello spettacolo, dei viaggi, delle prove, delle case di fado. Con la freschezza caratteristica di una voce giovane e pulita, si lascia trascinare dall’entusiasmo e dall’apprezzamento del pubblico che viene catturato prima dalla sua spontaneità, poi dai ricordi presenti nei repertori di vecchi successi e, finalmente, dalla natura delle sue composizioni, dalla sua personalità, che si rivela in una forma più personale.

Dice la cantante del suo ultimo album: “Flor de Fado parla di amore puro, fraterno, universale, interiore. L’album precedente era più spirituale, mentre questo è più terreno, costruito come se le canzoni provenissero da una casa le cui porte sono sempre aperte. Non c’è la solita attitudine fatalista: c’è fado, senza ovvietà. Non scrivo di fantasia, mi attengo rigorosamente alla realtà. Credo che vi sia un universo ricco di esperienze vere e vissute di cui parlare. Parlo di me e delle cose che vedo, che mi colpiscono.”

La giovane fadista sta incantando il pubblico italiano con le sue emozionanti performance.


Per informazioni:

Francesca Podda - KINO MUSIC

Via Emilia Est, 190/2

41124 Modena

tel. 059271410 – fax 059373996

e-mail: francesca@kinomusic.it

Fonte: www.kinomusic.it

lunedì 20 settembre 2010

In arte ... Capo Verde





“Capo Verde e non solo” ringrazia chi ha lavorato per la realizzazione della festa e tutti quelli che vi hanno partecipato.

Il premio al vincitore del torneo di calcio è andato alla squadra di Napoli.

Il contest fra dj è stato vinto da DJ Nilton da Roma.

sabato 18 settembre 2010

In arte ... Capo Verde

In Arte ... Capo Verde
Vi aspettiamo!!!
Ore 16:00 - Torneo di calcio a 7
Ore 20:30 - Musica e DJ contest
Corso dei Tintori, 34/r
Firenze

mercoledì 15 settembre 2010

In arte ... Capo Verde



L'associazione Capo Verde e non solo presenta la prima edizione del festival


IN ARTE ... CAPO VERDE, con torneo di calcetto a 7, tra squadre provenienti da varie città d'Italia, esposizioni di foto, proiezioni di video, comida creola, contest fra dj capoverdiani, e musica até manché.
Appuntamento il 18 settembre 2010 a Firenze.


- Ore 16:00 - Torneo di calcio all’Anconella – Firenze Sud – Via di Villamagna, 41/A


- Ore 20:30 - DJ contest, arte, musica e danze al “Gran Tintori” – Corso dei Tintori, 34/R (Zona Santa Croce).


Vi aspettiamo!!!

DA NOLI A CAPO VERDE

Nell'ambito di festeggiamenti per il 550° anniversario della scoperta di Capo Verde, sabato 18 Settembre 2010, nella città di Noli (Savona) saranno organizzati convegni Internazionali di studi su Antonio da Noli (scopritore delle isole di Capo Verde nel 1460) e Capo Verde. Ci sarà anche uno spettacolo musicale con musicisti capoverdiani e degustazione di piatti tipici capoverdiani, inoltre saranno esposte alcune mie fotografie.

Per info www.comune.noli.sv.it

martedì 7 settembre 2010

Manuel Monteiro a Firenze

Il 12 settembre 2010 alle 16.00 Manuel Monteiro, deputato all'assemblea nazionale di Capo Verde, incontrerà la comunità capoverdiana di Firenze, presso la sede dell'associazione capoverdiana in via Lega.

giovedì 2 settembre 2010

José Maria Neves in Italia

Il primo ministro capoverdiano José Maria Neves sarà in Italia dal tre all’otto settembre per una serie di appuntamenti ufficiali.
Tra questi rientra la firma del concordato tra Capo Verde ed il Vaticano che regolerà i rapporti fra i due stati.
Il programma ufficiale della visita prevede inoltre incontri ed accordi con organismi sovranazionali come la Fao, che ha la sede a Roma, il Programma Alimentare Mondiale, ed il Fondo Internazionale per lo Sviluppo Agricolo.
Domenica 5 settembre, a partire dalle 15:30, il primo ministro incontrerà la comunità capoverdiana residente in Italia, presso la sede della Comunità di Sant’Egidio in via della Paglia, 14B, Roma.

martedì 20 luglio 2010

Sete Sóis Sete Luas - XVIIIª edizione

Calendario dei concerti dei due artisti lusofoni partecipanti alla XVIIIª edizione del festival Sete Sóis Sete Luas


ROMA (Lazio)

19 Luglio Júlio Pereira (Portogallo)

22 Luglio Mário Lúcio (Capo Verde)


GENAZZANO (Lazio)

17 Luglio Júlio Pereira (Portogallo)

19 Luglio Mário Lúcio (Capo Verde)


PONTEDERA (Toscana)

20 Luglio Júlio Pereira (Portogallo)

21 Luglio Mário Lúcio (Capo Verde)


MASCALUCIA (Sicilia)

21 Luglio Júlio Pereira (Portogallo)

23 Luglio Mário Lúcio (Cabo Verde)


www.7sois.eu

martedì 13 luglio 2010

Tchalê Figueira a Pontedera




Tchalê Figueira, uno dei più importanti pittori capoverdiani contemporanei, presenta “L’universo dell’isola” al Centrum Sete Sóis Sete Luas di Pontedera (Pi)



Tchalê Figueira è un profondo ammiratore del vivere, della Vita e dell’Arte come sua espressione più bella e completa. Non solo come ciò che perdura, ma come spazio dell’esercizio più libero della celebrazione e (ri)creazione dell’esistenza.


Fortemente intriso della cultura e dei valori umanisti delle isole di Capo Verde, strategicamente situate in mezzo all’Atlantico, Tchalê scruta il mondo. Ne sente le storie nel vento e nelle maree che incrociano l’arcipelago. Ne ascolta i problemi e le angosce, le contraddizioni. Un mondo complesso, abitato da uomini complessi, strade già (per)corse per far ritorno a Capo Verde, alla sua isola di São Vicente, con cui ha un rapporto di enorme complicità.


È forte questo legame alla sua città-porto, in particolare alla sua Rua da Praia (“la mia università del mondo”), luogo di pace che riporta alla memoria l’infanzia e la gioventù e gli offre quel microcosmo popolato di figure popolari in cui è simultaneamente attore e, con gran piacere personale, decifratore grazie alla captazione di sfumature della Vita che quotidianamente lo anima.


La sua pittura è perciò vibrante, piena di energia, sia nell’esplosione delle forme e del colore esibito dalle tele, sia nel tratto sintetico, dal marcato senso poetico, che lavori più recenti esplorano su sfondo nero.


Le attraversa entrambe un’originale spontaneità creativa, uno squarcio di creatività che cerca di captare il momento – quel momento in cui il sogno è stato sognato, in cui l’inconscio riporta un pezzo di memoria, in cui per strada la composizione degli elementi si è coniugata fino a diventare quadro, in cui il mondo ha fatto un passo che collide con gli ideali di Pace e Giustizia che gli sono cari.


È una pittura di emozioni forti, caratteristica che si estende poi alla sua scrittura narrativa e poetica, avendo già pubblicato due opere e avendone un’altra in cantiere. Ma Tchalê è un uomo di emozioni che il pennello si incarica di far passare sull’immensa galleria di figure che va creando, in cui predominano donne, musicisti, figure del carnevale di Mindelo, animali. Uomo colto e lettore ossessivo, è lì che confluiscono anche questi elementi del suo sapere letterario, sociologico, politico, di pari passo con quelli che, in una qualsiasi panchina della città, gli vanno sospirando vecchi marinai e cantastorie.


E c’è una “malizia” di provocazione e di sfida nell’atteggiamento di molte di queste figure (specie le donne), un’ironia sottesa alla composizione, un comico di situazione o un candore commovente che ci interpellano e ci attraggono in questo suo universo, spesso quasi onirico.


Esprimono, d’altro canto, un esercizio di libertà che ai bambini è concesso con più generosità, e da cui questi traggono grande piacere, e che Tchalê sperimenta ed esplora spesso sfidando convenzioni sia sul piano artistico che su quello dei codici sempre più stringenti e sempre più omologanti. “L’uomo rispecchia solo quando non nega il molteplice o ascolta il divenire del mondo”, diceva il suo amico poeta João Vário.


Tchalê Figueira è dunque una figura di rilievo e indispensabile nella contemporaneità artistica capoverdiana, certamente colui che più espone fuori da Capo Verde, frutto di un riconoscimento ottenuto soprattutto in Europa, dove ha studiato, ma anche in Africa occidentale, dove è già stato premiato alla biennale di Dakar.


E non è tutto: pittore e musicista, Figueira è anche poeta e autore di romanzi e racconti. Dalle sue isole di Capo Verde, l’arco di quest’uomo deve puntare lontano per raggiungere i suoi bersagli. Con più di una freccia al suo arco, non gli manca niente per colpire.


Questo personaggio sarebbe da leggenda se non appartenesse ai nostri giorni.


Inaugurazione: sabato, 10 luglio allé 18:30
Dal 10 al 31 luglio e dal 1° all’11 settembre 2010
Tutti i giorni (escluso domenica e festivi)
Apertura : ore 16:00 – 20:00, ingresso libero


Il Centrum Sete Sóis Sete Luas è a Pontederà (PI) in Viale Rinaldo Piaggio, 82


Fonte: www.7sois.eu (sito del Festival Sete Sóis Sete Luas)


lunedì 5 luglio 2010

5 luglio 2010

Oggi ricorre il trentacinquesimo anniversario dell’indipendenza di Capo Verde.

Quest’anno la ricorrenza è anche l’occasione per festeggiare i 550 anni dalla scoperta dell’arcipelago e un anno della proclamazione di Cidade Velha a patrimonio mondiale dell’umanità.

lunedì 28 giugno 2010

Il Mondiale dell'Arno












"Capo Verde e non solo" al Mondiale dell'Arno 2010

venerdì 25 giugno 2010

Katchupa al Mondiale dell'Arno



Domenica 27 giugno, ore 17:00, nei giardini di Viale Tanini, Galluzzo (Firenze), finale del Mondiale dell’Arno organizzato dall’associazione Zone Onlus.


A seguire l'associazione "Capo Verde e non solo" propone una serata gastronomica capoverdiana a base di Katchupa, il piatto tipico di Capo Verde.


Non perdete questa occasione. Partecipate numerosi.


Per chiudere, danze e musiche da tutto il mondo.

domenica 20 giugno 2010

Festa del volontariato







Festa del volontariato








Capo Verde e non solo alla festa del volontariato del 19 giugno a Firenze

José Saramago

Il 18 giugno è morto José Saramago, unico scrittore di lingua portoghese ad aver vinto il premio Nobel per la letteratura, assegnatogli nel 1998.

Era nato nel 1922 ad Azinhaga, nella regione del Ribatejo.

È stato autore di opere di generi diversi (opere teatrali, poesie, racconti e romanzi), tradotti in numerosi paesi in tutto il mondo.

Tra i romanzi più noti di Saramago si ricordano Una terra chiamata Alentejo, L’anno della morte di Ricardo Reis, Il vangelo secondo Gesù, Memoriale del convento, La Caverna, Le intermittenze della morte, fino all’ultimo romanzo Caino, pubblicato in Italia nell’aprile del 2010.

mercoledì 16 giugno 2010

Festa del Volontariato




SABATO 19 GIUGNO 2010

IN PIAZZA ANNIGONI

(nei pressi di S. Ambrogio, Firenze)


DALLE 11 ALLE 19


ALLA FESTA DEL VOLONTARIATO

STAND DELL’ASSOCIAZIONE CAPO VERDE E NON SOLO


CON MATERIALE INFORMATIVO E SPECIALITA’ GASTRONOMICHE E

MUSICA CAPOVERDIANA!!!


VI ASPETTIAMO NUMEROSI!!!


X INFO: capoverdenonsolo@hotmail.it

giovedì 27 maggio 2010

Il Mondiale dell'Arno



Capo Verde partecipa a "Il mondiale dell'Arno", calcio, cucina e integrazione, che si svolgerà nel mese di giugno a Firenze, nei giardini di viale Tanini, al Galluzzo (Firenze).

Uguali ma Diversi


domenica 2 maggio 2010

Il creolo capoverdiano a Firenze



L’associazione “Capo Verde e non solo” si pregia di avere tra i propri soci il neo addottorato Andrea Tarantola, già laureato in lingua e letterature straniere presso l’Università degli Studi di Firenze, nel 2006.
Il 29 aprile 2010 Andrea ha discusso una tesi dal titolo “La natura della flessione del creolo capoverdiano” alla Scuola di Dottorato di Linguistica, Facoltà di Lettere, Università degli Studi di Firenze.
Al dottore di ricerca un augurio di una brillante e luminosa carriera.

domenica 25 aprile 2010

Uguali ma Diversi - UGUADI

L’associazione Capo Verde e non solo partecipa come partner al progetto finanziato dalla Regione Toscana – settore Istruzione e Educazione dal titolo:
Uguali ma Diversi:
comprendere, analizzare e gestire le diversità nella scuola


Si tratta di un progetto per percorsi di formazione rivolti a dirigenti scolastici, docenti, figure di sistema e operatori della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di I° grado sul tema dell’integrazione per l’elaborazione del Piano di gestione della diversità.

Ente gestore: ASTIRFORMA S.C.C.
Partner:
1. Dipartimento di Scienze dell’Educazione, dei Processi Culturali e Formativi – Università di Firenze
2. Istituto degli Innocenti
3. COSPE
4. ARCI Comitato Regionale Toscano
5. Associazione NOSOTRAS
6. Associazione Colombia ES
7. FAT Federazione Africana in Toscana
8. Associazione Capo Verde e Non Solo
9. Associazione NJINGA MBANDE
10. Istituto Culturale e di Documentazione Lazzerini – Comune di Prato
11. Istituto di Istruzione Superiore “A. Checchi”
12. F.I.S.M. Toscana

Il progetto intende fornire alle diverse figure scolastiche conoscenze, competenze ed abilità concrete per la predisposizione del Piano di gestione delle diversità, uno strumento di cui tutte le scuole dovranno a breve dotarsi per garantire il rispetto, il riconoscimento e l’integrazione di ogni forma di diversità all’interno del sistema scuola.
Aree di intervento: Territori provinciali di Prato, Firenze, Pistoia e Circondario Empolese Valdelsa

sabato 24 aprile 2010

Identidade



Nel dicembre 2009 è stato pubblicato, dalle “Edizioni dell’Arco", “Identidade” di Viriato de Barros, nella traduzione di Alessandra Zuliani.
L’autore, il cui nome completo è Viriato de Barros Fermino de Pina, è nato nel 1932 a Brava, la più piccola delle isole abitate di Capo Verde.
Dopo aver conseguito la laurea in Filologia Germanica a Lisbona, ha esercitato l’insegnamento della lingua inglese e tedesca in vari paesi, tra cui Portogallo, São Tomé e Príncipe e Mozambico.
È stato ambasciatore del suo paese presso la Santa Sede, in Vaticano.
Dal 1986 al 1988 ha fatto anche esperienza di giornalismo radiofonico per l’emittente “Voice of America” negli Stati Uniti.
Oltre a “Identidade”, pubblicato nel 2001, Viriato de Barros ha scritto nel 2005 “Para Lá de Alcatraz”.

Identidade” è la storia di Jaime, un ragazzo capoverdiano dell’isola di Fogo, che vive negli anni quaranta del secolo scorso la crisi che colpisce il paese, e che come tanti altri conterranei è costretto a lasciare Capo Verde.
Luogo di destinazione per l’emigrazione degli abitanti delle isole di Fogo e di Brava è l’America del Nord, in particolare gli stati del New England, dove fin dall’ottocento si è insediata una grossa comunità capoverdiana. Nonostante questa presenza Jaime si trova ad affrontare il problema dell’integrazione e col tempo comincia ad emergere anche la questione dell’identità capoverdiana.
Il romanzo fornisce all’autore l’occasione di trattare il problema legato alla presa di coscienza di un’identità degli abitanti dell’arcipelago, affrontando l’argomento anche storicamente a partire dai primi insediamenti forzati degli africani nelle isole.
Il libro è arricchito da una prefazione di Arsénio Fermino de Pina, e da una interessante intervista all’autore su argomenti legati alla tematica esposta nel romanzo, ma anche al creolo ed al rapporto tra Capo Verde e Italia.

Viriato de Barros - IDENTIDADE

EDIZIONI DELL’ARCO
Edizioni: Gruppo Solidarietà Come – Milano 2009
Traduzione di Alessandra Zuliani
www.ediarco.it

giovedì 15 aprile 2010

Di fiumi anziani e guerriglieri


Libri ricevuti:
José Luandino Vieira
Di fiumi anziani e guerriglieri
1. Il libro dei fiumi


Gruppo Albatros Il Filo – 2010 – Roma.
Traduzione di Daniele Petruccioli
Prefazione di Roberto Francavilla
“Capo Verde e non solo” ringrazia l’editore e la dott.ssa Elisa Scaraggi


http://www.gruppoalbatrosilfilo.it/

domenica 28 marzo 2010

Il tuo cinque per mille a "Capo Verde e non solo"

Una firma per dare il cinque per mille a Capo Verde e non solo


Anche quest’anno è possibile destinare il 5 per mille dell’IRPEF all’associazione Capo Verde e non solo.
Si tratta di un modo molto semplice di sostenere le nostre attività.
Per fare ciò, nei modelli per la dichiarazione dei redditi (Modello 730; Modello CUD 2010; Modello UNICO PERSONE FISICHE; Modello UNICO Mini), nella sezione riservata alla scelta del 5 per mille, è sufficiente:
1) Apporre la propria firma nel riquadro riservato al sostegno del volontariato, delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale, delle associazioni di promozione sociale, ecc. (il primo da sinistra);
2) Riportare il codice fiscale dell’associazione scelta nel campo sottostante (il codice fiscale della nostra associazione è 94142870487).

Chi non è tenuto alla presentazione del Mod. 730 o Unico, ma riceve il mod. CUD (pensionati o lavoratori dipendenti), potrà comunque effettuare la scelta per la destinazione del 5 per mille, richiedendo la scheda integrativa o stampando l’apposito modulo dal sito dell’Agenzia delle Entrate (http://www.agenziaentrate.gov.it/), seguendo le istruzioni riportate, consegnandolo in busta chiusa ad un ufficio postale o in banca.
È consentita una sola scelta di destinazione.

La scelta non costa nulla a chi la fa ma è di grande aiuto per la nostra associazione che vive dei contributi dei soci e di chi intende sostenerla anche con questa modalità.

Ogni ente che riceve il 5 per mille è tenuto a redigere un rendiconto di come verranno utilizzati i fondi ricevuti.
Sarà così possibile per chiunque verificare come saranno impiegati i contributi destinati all’associazione.

L’associazione ringrazia fin d’ora quanti vorranno contribuire.

mercoledì 24 marzo 2010

Concerto di Jerusa Barros



Musica capoverdiana inedita.
26 marzo 2010, concerto di presentazione del nuovo EP “Jerusa Barros & Cabeça Negra” , prodotto da Fabio Rizzo e Francesco Cimino, al Teatro Montevergini di Palermo, ore 21.00.
Ingresso euro 5,00.
Per l'occasione sarà in vendita il cd ad un prezzo speciale di euro 5,00 anzichè euro 8,00.

http://www.myspace.com/jerusabarros

Convegno OMCVI - 2010



Ángela Spencer, presidente dell’Associazione Donne Capoverdiane in Italia (OMCVI), invita a partecipare all’incontro dal titolo “Il valore della famiglia in 50 anni d’immigrazione capoverdiana in Italia”.
L’iniziativa si svolgerà il 28 marzo 2010 a Roma, presso la casa Salesiana del Sacro Cuore, in via Marsala, 42.

www.omcvi.it

martedì 23 marzo 2010

Assemblea Generale 2010

Cari soci,
l’assemblea generale dell’associazione “Capo Verde e non solo”, così come previsto dall’articolo 11 dello Statuto (“L'Assemblea è convocata presso la sede sociale o altrove purché nel territorio nazionale almeno una volta all'anno entro il mese di aprile”) si terrà, in prima convocazione il giorno 8 aprile 2010 alle ore 19:00 a Firenze, in via Mamiani, 10 ed in seconda convocazione alle ore 21:00, stesso luogo, per discutere e deliberare sul seguente ordine del giorno:

1. Relazione di consuntivo 2009; approvazione del rendiconto economico e finanziario 2009; bilancio preventivo 2010;
2. Elezione dei membri del Consiglio Direttivo;
3. Ratifica dell'entità delle quote sociali annue;
4. Varie ed eventuali

Considerato che i membri del Consiglio Direttivo sono in carica da tre anni, colgo l’occasione per invitare gli associati ad avanzare quanto prima eventuale candidatura per gli organi direttivi dell’associazione, in particolare per le cariche di Presidente, Vicepresidente, Tesoriere e Segretario.

Il Presidente

martedì 23 febbraio 2010

In arte ... Capo Verde

K'ridu amigu/amiga,

Assosiasau “Capo Verde e non solo” ta ta organizá un fistival de kultura kabeverdiane pa promové diferentes forma de arte ke ta falá de Kabe Verde y ke ta bá ser rializade na Firenze na mes de Setenbre 2010.
No ta ta prukura jente kriative y txeu de boa vontade ke kré mostrá ses talente,
ser kunxide, ser ubide y ke kré espó ses trabodje!
E un bom ukaziau pa no konxé konpanher y pa no fazé konxé Kabe Verde!
Se bo stá interesode na partisipá, bo podé kontaktá-ne pa este mail:
capoverdenonsolo@hotmail.it
capoverdenonsolo@gmail.com
Ate' próseme!! No ta sperá bezote en grande kuantitade!

Assosiasau “Capo Verde e non solo”

Bezote pása palavra!

domenica 31 gennaio 2010

Buon Compleanno!

Buon compleanno!

Sono passati tre anni da quando è cominciata l’avventura di alcuni amici italiani e capoverdiani che hanno unito le loro forze per dar vita all’associazione “Capo Verde e non solo”, con l’intento di promuovere la cultura di Capo Verde, intesa nel senso più ampio del termine.

Nel corso di questi anni ci siamo divertiti ed impegnati con entusiasmo, ottenendo tante soddisfazioni grazie alle attività svolte, cercando di farci conoscere e di far conoscere Capo Verde, non solo a Firenze, città dove l’associazione è nata.

Con altrettanto entusiasmo iniziamo il quarto anno di attività che ci vede impegnati, fin dai primi mesi del 2010, nell’organizzazione di un festival che si terrà a settembre, a Firenze, attraverso cui ci poniamo l’obiettivo di far emergere le potenzialità creative ed espressive dei capoverdiani, e non solo.
“Capo Verde e non solo” continua il suo cammino: devagar se vai ao longe

Chi è interessato a seguirci può inviare una mail ad uno dei seguenti indirizzi di posta elettronica:
capoverdenonsolo@gmail.com
capoverdenonsolo@hotmail.it

domenica 24 gennaio 2010

In arte ... Capo Verde

Cari amici,
L'Associazione "Capo Verde e non solo" sta organizzando un festival che si terrà a Firenze nel Settembre 2010.
Il festival intende promuovere le diverse espressioni artistiche che abbiano come tema Capo Verde.
Stiamo cercando persone creative che abbiano voglia di farsi vedere, conoscere, ascoltare e esporre i propri lavori!
E' una bella opportunità per conoscerci e far conoscere Capo Verde!
Se sei interessato a partecipare, contattaci a questi indirizzi mail:
capoverdenonsolo@gmail.com
capoverdenonsolo@hotmail.it


A presto!!
Vi aspettiamo numerosi!!
E...passaparola!!!

Kabe Verde!

Kabe Verde!
ottobre 2006 - zona Ribera Prata - São Nicolau
 
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