venerdì 27 luglio 2012

Conselho das Comunidades

Riceviamo la seguente nota dall'ambasciata di Capo Verde di Roma e pubblichiamo.

Caros Membros das Associações e da Comunidade Cabo-verdiana,

Encaminhamos a mensagem em baixo na expectativa da vossa participação no programa.
Muito apreciariamos, igualmente, que passassem esta informacao a outros membros da nossa comunidade interessados em participar.
Melhores cumprimentos

Exmos. Senhores Embaixadores, Cônsules Gerais/Cônsules, Chefes de Missões Diplomáticas e Postos Consulares de CV
No seguimento do que havíamos solicitado na nossa mensagem de Novembro/11, gostaríamos de “socializar” a proposta sobre o Conselho das Comunidades com as nossas Missões Diplomáticas e Postos Consulares e com as Federações, organizações da sociedade civil na Diáspora, para que encontremos as soluções mais adequadas para a regulação /efectivação deste importante mecanismo de diálogo entre as comunidades e as autoridades cabo-verdianas.
Mais informamos que o IC agendou uma emissão especial do Programa Radiofónico “Voz da Diáspora” que irá abordar o tema sobre Proposta de Lei para a Criação do Conselho das Comunidades.
O programa terá lugar neste, Domingo, dia 29 de Julho, a partir das 18:15 (de Cabo Verde), e contará com a participação nos Estúdios da RCV, da Sr. Ministra das Comunidades Dra. Fernanda Fernandes.
O Programa, com uma duração de 45 minutos irá ser emitido em directo, a partir dos estúdios na Praia, mas contará com a participação dos colaboradores na Diáspora, caso de João da Luz de Luxemburgo, Rádio B. Leza, (Maria José e Maria Dulce em Itália – Roma), Amílcar Castro, em Holanda, Marcos Rocha, em Portugal, Socorro e Valdir Alves nos EUA, José Lopes em STP, Emilio Borges, em Portugal, Carina em França, Palau-Suécia (em CV) Luz Mateo na Argentina, entre outros .
O público poderá ter acesso ao programa através das antenas da Rádio Nacional de Cabo Verde e /ou através da internet (http://www.rtc.cv/rcvdirecto/  ) e poderá participar através das duas linhas telefónicas (00238 – 262 27 19 ou 262 30 54), disponibilizadas pela Radio Nacional de Cabo Verde. Para finalizar solicitamos e agradecemos os bons ofícios das MDPC no sentido destas informações serem levadas ao conhecimento das Federações de Associações Cabo-verdianas, às Associações que nelas não façam parte e à comunidade em geral, a fim de permitir a participação de todos. Agradecendo desde já, apresentamos os nossos melhores cumprimentos.

Isa Morais Rodrigues
Directora de GabineteMinistério das Comunidades (MDC)
Rua Governador Roçadas, N.º 4
Plateau – Praia – Santiago - Cabo Verde
Tel.: (238) 261 60 97 (dto) – IP 6612
Tel. PBX (238) 261 57 78 / 261 90 08
Fax: (238) 261 67 44
Móvel: 993 37 87 // 918 75 90
isa.morais@mdc.gov.cv
rodriguesisa@hotmail.com
http://www.mdc.gov.cv/

mercoledì 11 luglio 2012

Rinvio visita ufficiale


Con una nota fatta pervenire in data odierna alle associazioni capoverdiane con sede in Italia, l’Ambasciata di Capo Verde di Roma ha comunicato che la visita del ministro delle Comunità, Maria Fernanda Tavares Fernandes, prevista dal 13 al 20 luglio 2012, è stata rinviata a data da destinarsi. 

domenica 8 luglio 2012

Festival Sete Sóis Sete Luas (1993-2012)

L’Ufficio Stampa del Festival Sete Sóis Sete Luas ci ha inviato il seguente comunicato ed il programma della XXª edizione del Festival, che con piacere pubblichiamo.


MUSICA, TEATRO E ARTE: un’agenda ricca di sorprese per festeggiare i 20 anni del Festival Sete Sóis Sete Luas a Pontedera: 15-19 luglio
Se 20 anni sono solo l’inizio per sperimentare la profonda varietà e l’intrinseca ricchezza delle culture del Mediterraneo e del mondo lusofono, non bastano ancora per acquisire la consapevolezza dei molti elementi di unione che animano la grande anima del Mare Nostrum.
Con l’augurio che il lavoro tenacemente svolto dal Festival Sete Sóis Sete Luas negli ultimi 20 anni (1993-2012), attraverso i linguaggi universali della musica e dell’arte, abbia dato il suo piccolo contributo all’avvicinamento dei popoli, ci prepariamo a salutare la XXª edizione del Festival a Pontedera.
Per la celebrazione dei 20 anni, il Festival ha riservato alla sua città d’origine un’agenda speciale costellata da appuntamenti da non perdere: oltre ai concerti in prima nazionale delle due produzioni originali del Festival, la 7Sóis.Orkestra.20° e la 7Luas.Orkestra.20°, che incorniceranno la kermesse, il programma si snoda dalle tapas e dal teatro dai Paesi Baschi, condito con danze della Romania, fino alle note del fado, ai ritmi flamenchi e alla morna capoverdiana.
Il viaggio del Festival Sete Sóis Sete Luas (http://www.7sois.eu/), che gode del prezioso sostegno della Regione Toscana, della Provincia di Pisa, del Comune di Pontedera, della Fondazione Caripisa, di Geofor e del Programma Cultura dell’Unione Europea, quest’anno compie 20 anni (1993-2012) e continua il suo temerario viaggio lungo le rotte musicali, artistiche e turistiche che uniscono il Mediterraneo al mondo lusofono.


Nato fra la Toscana e il Portogallo 20 anni fa, il Festival Sete Sóis Sete Luas oggi si dipana lungo un itinerario che tocca 30 città in 11 Paesi, fra Brasile, Capo Verde, Croazia, Francia, Grecia, Israele, Italia, Marocco, Portogallo, Romania e Spagna, coinvolge 400 artisti, propone oltre 150 concerti di musica popolare contemporanea accompagnati da esposizioni di arte plastica, annoverando più di 60 prime nazionali e attirando una platea di più di 200.000 spettatori annui.
In Italia, oltre a Pontedera, il Festival si realizza a Montelupo Fiorentino, Oristano, Mascalucia, Pollina, Genazzano e Roma.

Anticipazione a Montecastello.
Fedele alla tradizione, il Festival Sete Sóis Sete Luas non può non fare tappa, almeno una sera, nel suggestivo borgo di Montecastello che lo ha ospitato per tanti anni nella Villa Malaspina.
Ecco perché sabato 14 luglio alle ore 22, nel centro storico di Montecastello, il Festival SSSL presenterà lo spettacolo di teatro di strada della compagnia basca Deabru Beltzak, come anticipazione del cartellone artistico musicale di Pontedera che inizia domenica 15 nel cortile del Centrum Sete Sóis Sete Luas.


Il cartellone a Pontedera
Una grande festa per i 20 anni del Festival.
La serata di apertura, domenica 15 luglio, comincerà con un prelibato ed originale aperitivo di tapas dei Paesi Baschi, le cosiddette “Gau Tapak”, alle ore 20 nel cortile del Centrum Sete Sóis Sete Luas (Viale Rinaldo Piaggio, all’uscita stazione FS, lato Piaggio), che da quest’anno sarà la cornice di tutti gli eventi.
L’aperitivo è ad ingresso libero e sarà animato dalle danze tradizionali del gruppo di ballo rumeno Dor Calator, ambasciatore della prima città del Festival in Romania, Baia Sprie (Transilvania), che da quest’anno entra nella Rete SSSL.
La festa continua con uno spettacolo itinerante di teatro di strada della compagnia basca Deabru Beltzak.
Con partenza in Piazza della Stazione, tra percussioni, pirotecnica e molti altri effetti speciali, i Deabru porteranno nelle strade di Pontedera il mistero e la magia dei riti ancestrali delle feste dei Paesi Baschi.
Naturalmente a chiudere una serata così ricca e itinerante sarà uno strabiliante concerto:
alle ore 22.30 la 7Sóis.Orkestra.20°, produzione originale del Festival, salirà sul palco del Centrum SSSL e vi farà intraprendere un lungo e affascinante percorso che parte dal fado portoghese e dalle bulerie spagnole, passa attraverso le melodie arabo-andaluse e i temi sefarditi, per arrivare sino al canto in Sabir, l’antica lingua che univa i popoli del Mediterraneo.
Con la direzione musicale del polistrumentista Stefano Saletti (leader della Piccola Banda Ikona), il progetto vede la partecipazione di prestigiosi musicisti rappresentativi delle diverse culture musicali del Mediterraneo dove si realizza il Festival SSSL: la cantante di fado Margarida Guerreiro (Portogallo), il violinista Jamal Ouassini (Marocco), il fiatista Eyal Lerner (Israele), il chitarrista flamenco Miguel Angel Ramos (Andalusia), il bassista Mario Rivera (Sicilia), il percussionista Massimo Cusato (Calabria).


I concerti
Lunedì 16 luglio alle ore 21.30 torneranno ad animare il cortile del Centrum SSSL le danze tradizionali del gruppo rumeno Dor Calator, progetto di promozione della cultura tradizionale nato in seno alla Casa di Cultura Popolare di Baia Sprie (Transilvania, Romania), che quest’anno entra nel Festival.
Avendo come obiettivi l’orientamento delle giovani generazioni alla valorizzazione dell’arte coreografica e interpretativa, l’istituzione si é evoluta artisticamente, diventando un punto di riferimento nella lista degli eventi culturali regionali.
Il collettivo artistico riunisce attualmente circa 30 membri attivi tra ballerini e cantanti. Oltre al talento dei giovani artisti, il gruppo può contare sull’esperienza del coreografo Ioan Lar e del direttore artistico Andrei Barbos, entrambi membri fondatori dell’associazione culturale Vatra Satului Chiorean.
La serata continua alle ore 22 con l’affascinante musica del fado, quest’anno dichiarata dall’Unesco patrimonio immateriale dell’umanità, interpretata da uno dei più grandi solisti al mondo di chitarra portoghese - già chitarrista di Amalia Rodrigues - Custodio Castelo.
Il virtuoso musicista, dopo aver fatto concerti in tutto il mondo ed essere stato chiamato dai mitici Rolling Stones a collaborare al secondo volume di The Rolling Stone Project, si presenta in prima nazionale con una delle migliori fadiste portoghesi della nuova generazione, Cristina Maria, per offrire uno spettacolo indimenticabile.
Difendere la tradizione musicale capoverdiana, attraverso il recupero di temi di lavoro dei contadini e della lingua creola che conferisce alle melodie un’emozione speciale è l’obiettivo dei Cordas do Sol di Capo Verde che si esibiranno martedì 17 luglio alle ore 22.
Il gruppo, fondato nel 1995 nell’isola di Santo Antão a Capo Verde, ha inciso con la prestigiosa casa discografica «Lusafrica» (la stessa che ha lanciato Cesária Évora) l’album «Terra de Sodade», un omaggio alle donne capoverdiane che vivono nelle campagne.
Presentano un progetto musicale che si nutre di una terra antica e arcaica come l’Africa, delle sue sfumature e dei suoi colori più intensi, ma che affronta anche la realtà del nostro tempo.
Il gruppo è un riferimento fondamentale della musica capoverdiana e ha già realizzato importanti tournée internazionali in Francia, Portogallo e Spagna.
Si prosegue con un coinvolgente concerto di grande interpretazione scenica e musicale: Jesus Fernandez, eccezionale talento di Cadice, salirà sul palco mercoledì 18 luglio alle ore 22 e vi stupirà con i movimenti e i ritmi passionali del flamenco andaluso.
Jesus inizia la sua carriera a 6 anni e, grazie alla sua formazione nelle migliori accademie di flamenco e alle sue collaborazioni con grandi nomi quali Javier Latorre e Israel Galván, vince molti premi di livello nazionale e presenta i suoi coinvolgenti spettacoli in prestigiosi festival in Belgio, Olanda, Inghilterra, Giappone, in sud America.
Gran finale giovedì 19 luglio alle ore 22 con il concerto dell’ultima produzione originale del Festival, la 7Luas.Orkestra.20°, che si esibirà con il coro di voci bianche Athor del Primo Circolo di Vittoria (Sicilia).
L’ensemble, diretto da Mario Incudine, vuole celebrare i 20 anni del Festival e rappresentare la magia della musica mediterranea, il mistero di una lingua unica che si fa abbraccio tra i popoli, come la pienezza spirituale e cosmica di un canto universale.
Partecipano alla 7Luas.Orkestra.20° sei prestigiosi artisti rappresentativi delle più diverse culture musicali dei Paesi dove si realizza il Festival Sete Sóis Sete Luas, tra cui: Israele (Shlomo Deshet), Valencia (Mara Aranda), Paesi Baschi (Agus Barandiaran), Portogallo (Luís Peixoto), Sicilia (Mario Incudine, Pino Ricosta).


Doppia esposizione: Bouzoubâa (Marocco) + Barreto (Capo Verde)
Saranno due esposizioni africane che difendono la dignità umana e la libertà a colorare le pareti del Centrum Sete Sóis Sete Luas durante il Festival: fino al 16 luglio sarà esposta “L’homme dans tous ses états” (“l’uomo in tutti i suoi stati”) del pittore marocchino Mohammed Bouzoubâa, le cui tele testimoniano il coraggio e le lotte della primavera araba.
Da martedì 17 luglio a sabato 15 settembre si approda a Capo Verde con la mostra “Triunfo da Independência Nacional” (“trionfo dell’indipendenza nazionale”) di José Maria Barreto.
L’artista, con i suoi colori intensi e la sua mano ferma, eleva un’ode al e del popolo capoverdiano che, unendo uomini e donne, giovani e vecchi, ha saputo dire basta alla schiavitù, ottenendo l’indipendenza dai portoghesi nel 1975.
L’inaugurazione della suddetta mostra è prevista martedì 17 luglio alle ore 21.30.

Informazioni al pubblico info@7sois.org – tel. 0587 090493
Ufficio stampa: Sara Valente, cell:3458483669, mail: sara@7sois.org
Appuntamenti Centrum Sete Sóis Sete Luas, viale Rinaldo Piaggio 82 - Pontedera - Ingresso libero

Domenica 15 luglio 2012:
Ore 20.00 - Gau Tapak, aperitivo e degustazione di tapas dai Paesi Baschi, con l’esibizione del gruppo di danze tradizionali rumene Dor Calator.
Ore 21.30 - Deabru Beltzak, teatro di strada itinerante con partenza da Piazza della Stazione.
Ore 22.30 - 7Sóis.Orkestra.20° (Mediterraneo).

Lunedì 16 luglio 2012:
Ore 21.30 - Dor Calator (Romania).
Ore 22.00 - Custódio Castelo e Cristina Maria (Portogallo)

Martedì 17 luglio 2012:
Ore 21.30 - inaugurazione dell’esposizione di pittura “Triunfo da Independência Nacional” di José Maria Barreto (Capo Verde).
Ore 22.00 - Cordas do Sol (Capo Verde).

Mercoledì 18 luglio 2012:
Ore 22.00 - Jesus Fernandez (Andalusia)

Giovedì 19 luglio 2012:
Ore 22.00 - 7Luas.Orkestra.20° (Mediterraneo) con la partecipazione del coro di voci bianche Athor del Primo Circolo di Vittoria.

Festival Sete Sóis Sete Luas

Festival Sete Sóis Sete Luas
IL FESTIVAL CHE PROMUOVE LA TOSCANA

Il Festival Sete Sóis Sete Luas (http://www.7sois.eu/) compie 20 anni (1993-2012) e fa un regalo al suo pubblico e alla regione che lo ha visto nascere e crescere – la Toscana – promuovendo degli strepitosi pacchetti turistici validi nei giorni degli spettacoli, per coinvolgere anche gli spettatori nello spirito di mobilità che da sempre anima la kermesse.
Il Festival SSSL infatti è un festival internazionale di musica popolare e arte contemporanee che si svolge in 27 città di 11 Paesi del mondo mediterraneo e lusofono - Brasile, Capo Verde, Croazia, Francia, Grecia, Israele, Italia, Marocco, Portogallo, Romania e Spagna – con l’obiettivo di avvicinare i popoli, far incontrare le persone e farle viaggiare.
Viaggiare mentalmente, servendosi della capacità di guardare al di là del nostro tempo che offrono l’arte, la musica e la letteratura, ma anche fisicamente, coinvolgendo artisti e spettatori in programmi di mobilità transnazionale.

Sete Sóis Sete Luas, nato nel lontano 1993 a Pontedera, da quest’anno accoglie anche il Comune di Montelupo Fiorentino che festeggia la XX edizione della Festa della Ceramica. Nei giorni degli spettacoli sia a Montelupo sia a Pontedera sarà possibile usufruire di speciali sconti per i soggiorni in hotel o agriturismi con in più l’opportunità di accedere a visite, degustazioni di prodotti locali ed originali escursioni con la vespa vintage e – naturalmente – la partecipazione al ricco calendario Sete Sóis Sete Luas e della Festa della Ceramica nel caso di Montelupo.

Montelupo F.no apre il cartellone della XX edizione del Festival Sete Sóis Sete Luas sabato 23 giugno con il concerto del Jamal Ouassini Ensemble dal Marocco e si prolunga fino al 29 giugno, passando attraverso i ritmi scatenati dei Gustafi dalla Croazia e dei Korrontzi dei Paesi Baschi, rispettivamente il 28 e 29 giugno.
A Pontedera invece la manifestazione approda dal 15 al 19 luglio con una programmazione ricca di sorprese per festeggiare i 20 anni: spettacoli di teatro di strada si fonderanno con concerti di fado e flamenco che faranno ballare e sognare, nonostante la calura estiva.

Con l’obiettivo di unire il momento culturale a quello turistico, il Festival SSSL da anni promuove i territori in cui fa scalo, presentando in tutte le tappe del suo viaggio i prodotti d’eccellenza delle regioni che lo ospitano. Pontedera viene così rappresentata con la pasta Caponi e l’olio Privilegio delle Colline Pisane. A Montelupo invece gli artigiani locali si sono prestati per realizzare delle ceramiche ad hoc da presentare negli altri Paesi del circuito SSSL.

Il Festival Sete Sóis Sete Luas, per i suoi 20 anni, vi invita tutti a viaggiare sulle onde della cultura, cullati dalle note musicali e dai sapori più gustosi del Mediterraneo e del mondo lusofono.

Per informazioni:
info@7sois.org – tel. 0587 090493, 0571 917524

Ministro capoverdiano in Italia

Maria Fernanda Tavares Fernandes, Ministro delle Comunità della Repubblica di Capo Verde, effettuerà una visita in Italia dal 14 al 20 luglio 2012, per una serie di appuntamenti ufficiali con le istituzioni italiane.

Nel programma della visita sono inoltre previsti incontri con le comunità capoverdiane presenti nel territorio italiano.

Kabe Verde!

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ottobre 2006 - zona Ribera Prata - São Nicolau
 
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