XXI FESTIVAL SETE SÓIS SETE LUAS
L'Ufficio Stampa del Festival Sete Sóis Sete Luas ci ha inviato il comunicato ed il programma
della XXI edizione del Festival, che volentieri pubblichiamo.
XXI FESTIVAL SETE SÓIS SETE LUAS
Un'estate
di anteprime nazionali: un tuffo nelle correnti culturali del Mar Mediterraneo
dal 15 al 19 luglio
Il Festival Sete Sóis Sete
Luas, giunto alla sua XXI edizione, continua la propria missione culturale
lungo le vie del mondo mediterraneo e lusofono rinnovando continuamente la sua
programmazione.
L'estate di Pontedera si
distingue per cinque concerti in anteprima nazionale, cinque serate
imperdibili al Centrum Sete Sóis Sete
Luas, eventi inediti che condurranno il pubblico lungo un pellegrinaggio
musicale, e non solo, che passerà attraverso Spagna, Portogallo, Capo Verde e
Istria coinvolgendo l'intero universo culturale lusofono e Mediterraneo.
Mobilità delle arti, degli
artisti, e del pubblico, multiculturalismo e cooperazione culturale sono i principali motori
dell'attività del Festival Sete Sóis Sete Luas, che anche in questa edizione si
pone l'obiettivo di integrare e intrecciare tra loro i destini culturali dei
paesi del mondo lusofono e mediterraneo. Musica e arte, linguaggi liberi, trasversali e universali,
diventano occasione di dialogo e incontro con altri modi di essere.
Think
Globally, Eat Locally – Pit-stop all'art Art Café Sete Sóis Sete Luas
Il dialogo e la comprensione tra le diverse culture,
obiettivo primario del Festival Sete Sóis Sete Luas, passa anche per lo
stomaco.
Cibi, bevande,
odori e sapori del mondo per esplorare la storia, l'identità e il patrimonio
culturale e artistico dei paesi che fanno parte della rete del Festival Sete
Sóis Sete Luas. All'art café del Centrum potrete sentire l'aroma del caffè di
Capo Verde, sorseggiare il Vinho Tinto Alentejano, il Moscato di Frontignan,
vibrare per il sapore forte della Palinca romena o del limoncino di Oristano,
sperimentare il gusto salato del Caju brasiliano, addolcire il palato con miele
delle Azzorre e condire il tutto con dell'ottimo olio dell'Istria.
I Concerti – Anteprime nazionali
Si aprono le danze Lunedì 15 Luglio con Miguel
Cañas, ballerino e coreografo Andaluso con una vasta esperienza nel mondo
della danza e del Flamenco. È stato primo ballerino della Compagnia Paco Romero
nel 1987 e nella Compagnia Teatro di Danza Española Luisillo, e attualmente è
il primo ballerino del tablao “El corral de la Morería” a Madrid, considerato
il più grande tablao di flamenco del mondo. Maestro di Flamenco di fama
mondiale, ha tenuto lezioni in tutto il mondo e partecipato come attore e
coreografo a diversi spettacoli. Prima di cimentarsi nel suo tour mondiale in
autunno, che lo porterà fino in Giappone, Miguel promette di sedurre il
pubblico di Pontedera con un'esibizione carica di atmosfere iberiche.
Martedì 16 Luglio preparatevi per un'immersione nel Mediterraneo con la Orient.7Sóis.Orkestra,
produzione originale del Festival Sete Sóis Sete Luas. Alla ricerca di punti di
incontro tra le tradizioni occidentali e orientali, la Orient.7Sóis.Orkestra,
magistralmente diretta dal musicista portoghese Rão Kyao – ambasciatore della
musica portoghese nel mondo, e vincitore di due dischi d'oro e di platino – mistura
le origini musicali dei suoi componenti, sintetizzandole armoniosamente in una
serie di brani inediti carichi di energia e memorie mediterranee. Si crea così
un'intesa tra correnti culturali di diversi paesi del mediterraneo: le anime
più orientali dell'orchestra, Marko
Kalcic dalla Croazia al
basso e
Kelly Thoma dalla Grecia con l'inconfondibile suono della lira di Creta, si
fondono con la voce profonda dell'algerino Salim Allal, con le vibrazioni della
chitarra dello spagnolo Miguel Angel Ramos, e con il vigore della batteria del
portoghese Ruca Rebordão. La Orient.7Sóis nella sua tappa pontederese
sarà accompagnata in alcuni brani dagli
allievi dell'Accademia della Chitarra S. Tamburini & Co., collaborazione
che si inserisce nel progetto della “Tavola della Musica”.
Una vera e propria missione culturale quella dei Galandum
Galundaina, che si esibiscono Mercoledì 17 Luglio per portare a
nuova vita i suoni delle loro origini. Si tratta di gruppo di musica
tradizionale mirandese creato con l'obiettivo di raccogliere, investigare e
divulgare il patrimonio culturale delle terre di Miranda. La carriera musicale
dei Galandum Galundaina, iniziata nel 1996 nell'estremo nord del Portogallo,
rappresenta il ponte temporale tra l’antica generazione di musicisti e la
generazione più giovane, assicurando la sopravvivenza, la trasmissione e
l'evoluzione della cultura di questa antica regione portoghese. A cavallo tra
passato e presente, tra tradizionale e moderno, gli strumenti usati dai
Galandum Galundaina sono riproduzioni manufatte di strumenti molto antichi, che
mantengono le sonorità tipiche degli originali.
Giovedì 18 Luglio, Mariana Ramos, grazie alla
sua grande capacità interpretativa, porterà a Pontedera le esperienze musicali
di Capo Verde. L'incontro con Teófilo Chantre, compositore di Cesária Évora, e
Nazalio Fortes, entrambi capoverdiani, intensificherà l'interesse di Mariana
nei confronti del suo paese d'origine, fino a caratterizzare la sua intera
produzione musicale indirizzandola verso i suoni e la cultura di Capo Verde. Da
qui inizia il cammino verso la notorietà, che porterà Mariana a essere
riconosciuta non soltanto dalla comunità capoverdiana, ma anche a livello
internazionale, cantando in Francia, Africa, Italia e Grecia. Le sonorità che
Mariana predilige sono ritmate, con arrangiamenti che appartengono alla
tradizione capoverdiana, e che valorizzano con grande eleganza la voce soave di
questa autrice e interprete che rappresenta al meglio la cultura
dell'arcipelago di Capo Verde.
Dall'Istria, sull'altra sponda dell'Adriatico, proviene il
musicista Franko Krjakar che si esibirà Venerdì 19 Luglio. Così
come l'Istria è terra d'incontro di lingue ed etnie diverse, la musica di
Franko, frutto di una vasta ricerca etnografica, si colora di complesse sfumature
culturali. Partendo dallo studio delle identità culturali e musicali tipiche
della tradizione croata, con cui mantiene un forte legame, Franko rompe i
confini della musica popolare senza stravolgerli, riuscendo a creare
composizioni moderne ma ricche di richiami al passato. Formatosi a Pula come
musicista professionista, ha vissuto e suonato per diversi anni in Svizzera,
collaborando con molti musicisti europei. Suonando
in modo alchemico innumerevoli strumenti classici, Franko fonde atmosfere,
memorie ed emozioni, facendo vivere, attraverso la propria musica, tutto
l'universo simbolico della Croazia.
Laka espone in anteprima nazionale al centrum di
Pontedera
15 Luglio – 15 Settembre
Nuova esposizione al Centrum Sete Sóis Sete Luas di
Pontedera, che ospiterà le opere dell'artista Basco Laka. José Javier
Lacalle Vásquez, detto Laka, nasce nel 1952 ad Amorebieta-Etxano, Bizkaia, un
piccolo comune dei Paesi Baschi. Il periodo più intenso della sua attività
artistica sono gli anni ´70, durante i quali espone con regolarità e riceve
numerosi premi. Le sue opere si caratterizzano per una componente fortemente
ludica, e per un uso sapiente dei cromatismi. All'interno degli scenari
surrealisti tipici delle sue opere, prendono vita figure stilizzate, primitive
e quasi ancestrali, tratteggiate con grande maestria e capaci di rievocare le
peculiarità del territorio e delle atmosfere dei Paesi Baschi.
IL FESTIVAL
Il
Festival Sete Sóis Sete Luas (www.7sois.eu), che
gode del prezioso sostegno della Regione Toscana, della Provincia di Pisa e del Comune di
Pontedera quest’anno compie
21 anni (1993-2013) e non si ferma: il suo viaggio culturale tra epoche,
stili e continenti continua, raggiungendo ogni anno orizzonti del mondo
mediterraneo e lusofono sempre più lontani.
Il Festival Sete Sóis Sete Luas
nasce nel 1993, inaugurando un positivo e costruttivo scambio culturale tra
Italia e Portogallo che nel tempo si è aperto a nuove realtà fino a diventare,
oggi, una rete culturale che comprende più di 30 città di 13 diversi
paesi del mondo mediterraneo e lusofono:
Brasile, Capo Verde, Croazia,
Francia, Grecia, Israele, Italia, Marocco, Portogallo, Romania, Spagna,
Slovenia e Tunisia. Il Festival coinvolge più di 400 artisti, promuove
ogni anno oltre 150 concerti di musica popolare contemporanea accompagnati da
esposizioni di arte plastica, attirando una platea cosmopolita di più di
200.000 spettatori. Le città italiane che fanno parte della rete del Festival
sono: Pontedera (PI), Montelupo Fiorentino (FI), Moncalieri (TO), Mascalucia
(CT), Pollina (PA), Oristano, Genazzano (RO) e Roma.
Programma:
Lunedì 15 luglio – Miguel Cañas, Spagna
Martedì 16 luglio – Orient.7sóis.Orkestra, Mediterraneo
Mercoledì 17 luglio – Galandum Galundaina, Portogallo
Giovedì 18 luglio – Mariana Ramos, Capo Verde
Venerdì 19 luglio – Franko Krajkar, Croazia
Cortile del Centrum Sete Sóis Sete Luas, Viale Rinaldo
Piaggio 82, Pontedera
Ore 22:00 - Ingresso Libero
Esposizione Laka
15 Luglio – 15 Settembre
Centrum Sete Sóis Sete Luas, viale Rinaldo Piaggio 82,
Pontedera
Entrata Libera
Informazioni
al pubblico
www.7sois.eu
tel. 0587.731532
Festival Sete Sóis Sete Luas
Ufficio Stampa
Elisa
Tarzia
skype: elisa7sois
cell:
+39 3883483415
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