sabato 29 marzo 2008

KATCHÁS

Carlos Alberto Silva Martins, noto col nome di Katchás, nasce l’8 agosto 1951 a Renque Purga, vicino a Pedra Badejo, un villaggio di pescatori nell’isola di Santiago.
Dopo gli studi superiori a Praia, parte per il Portogallo per studiare ingegneria agraria all’università di Santarem.
In quegli anni Capo Verde, al pari delle altre colonie africane, era nel pieno della guerra di liberazione. Come tanti altri giovani capoverdiani, Katchás si impegna attivamente nella lotta per l’indipendenza ma per evitare il servizio militare e sfuggire alla PIDE-DGS, la polizia politica, è costretto ad allontanarsi dal Portogallo.
Si rifugia così a Parigi, dove rimane fino al 1977, quando ritorna a Capo Verde ormai indipendente, con un progetto ben chiaro, quello cioè di far conoscere al paese libero ed al mondo le tradizioni culturali e musicali della sua isola, in particolare il funaná, genere musicale nato nell’ambito rurale.
Fino al 1975 il funaná era relegato dal regime coloniale nella clandestinità ed eseguito semplicemente con la gaita, (organetto diatonico) ed il ferrinho, una barra metallica ondulata, grattata con un coltello.
Katchás, nell’intento di portare il funaná fuori dall’ambiente contadino, per farlo conoscere anche nelle città, introduce gli strumenti elettrici e gli amplificatori e nel 1978 dà vita al gruppo musicale Bulimundo.
Come lo stesso Carlos Alberto Martins ha più volte ricordato, il funaná nel 1980 non era ancora considerata musica. Bulimundo, di cui Katchás è il leader, in pochi anni sarà conosciuto prima a Praia e poi in tutto l’arcipelago.
Il successo del gruppo e del funaná, arricchito da varie influenze, raggiunge presto le comunità capoverdiane residenti all’estero, anche grazie alla ricca produzione discografica.
Allo stesso tempo il funaná comincia ad essere identificato come un simbolo di libertà ed un elemento culturale attraverso cui si vuole affermare il senso dell’identità capoverdiana, repressa per secoli.
Alla fine di marzo del 1988 Katchás è tra gli organizzatori a Praia del Primo Incontro della Musica Capoverdiana. È la sua ultima partecipazione ad una manifestazione pubblica: dopo pochi giorni, infatti, il 29 marzo, a 36 anni, muore per le conseguenze di un incidente stradale.
Katchás è unanimemente considerato il musicista che ha realizzato la più grande rivoluzione in campo musicale a Capo Verde, facendo del funaná, al pari della morna e della coladera, uno dei generi più importanti della musica capoverdiana.

Discografia
Bulimundo - 1981
Djan Brancu Dja - 1981
Batuco - 1980
Ó mundu ka bu kaba - 1982
Éxodo - 1983
Compasso pilon - 1984

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